Frese diamantate

I diamanti sono sostanzialmente più resistenti dei metalli duri. Gli utensili diamantati (da vhf, si tratta di utensili con codolo in metallo duro rivestito in diamanti) vi offrono quindi un’ampia gamma di durate utili. Inoltre, le nostre frese diamantate si distinguono per la maggiore resistenza all’usura.

Un ulteriore, enorme vantaggio delle frese diamantate è che si adattano perfettamente alla lavorazione a secco. Questi diamanti diventeranno presto i vostri migliori amici!

Come materiale di taglio per lavori di fresatura, suggeriamo di utilizzare diamante policristallino (PCD) per la lavorazione di plastica e metalli non preziosi. Per fresare materiali fortemente abrasivi come PRFV/CFRP oppure metalli non preziosi duri, vengono utilizzate piastre spesse diamantate in CVD. Per lucidare bordi precedentemente fresati, sono a disposizione sia utensili diamantati con diamanti monocristallini (MCD) sia diamanti policristallini (PCD).

Tutti gli utensili diamantati di vhf possono essere rimolati successivamente e più volte. Il prezzo del servizio di rimolatura delle frese diamantate è indipendente dal tipo di utensile e dall’usura: per ulteriori informazioni sul servizio, vi invitiamo a contattare l’assistenza.

Utensili diamantati di vhf

Utensili in carburo con punta diamantata

Nonostante il loro elevato prezzo di acquisto, gli utensili diamantati rappresentano l’alternativa più economica per molti incarichi di lavorazione: senza dimenticare la possibilità di poterli rimolare più volte. La gamma di vhf prevede tre tipologie di utensili in metallo duro rivestiti in diamante.

I nostri diamanti microcristallini (MCD) sono costituiti da carbonio puro e sono quindi estremamente resistenti all’usura. Sebbene vengano prodotti in modo sistematico, offrono le stesse caratteristiche dei diamanti naturali. Questo materiale ultraduro garantisce bordi di taglio trasparenti. Gli utensili MCD si adattano perfettamente alla lucidatura massima del vetro acrilico.

Analogamente al processo di produzione del metallo duro, i diamanti policristallini (PCD) vengono sintetizzati ad alta temperatura ed elevata pressione, da numerosi cristalli singoli in un corpo solido. In base alla tipologia, possono essere utilizzati per incarichi di fresatura o lucidatura. Poiché le piastre usate per lucidare hanno una grana molto fine e dopo il taglio laser ovvero l’erosione vengono molate in una procedura di lavoro separata, nell’ambito della lucidatura si originano differenze qualitative esigue rispetto agli utensili MCD. Queste vengono compensate, di norma, mediante taglienti sensibilmente più lunghi.

Le piastre spesse diamantate in CVD vengono realizzate tramite deposizione di vapore chimico su substrati (Chemical Vapour Deposition) da strati sottili e impilati e, infine, vengono conformati tramite fascio laser. Ne risulta una struttura omogenea del diamante e un tagliente estremamente liscio, per superfici dalla qualità massima. Rispetto ai valori comunque ottimali delle frese PCD, gli utensili CVD si distinguono per durezza e resistenza all’abrasione maggiori.